Piccilato Lucano

Piccillato Lucano, il pane dolce di Pasqua

Dopo aver parlato dei Quaresimali, Cecilia e Luciana di MangiAMO la Lucania ci presentano un’altra ricetta lucana tipica di un determinato periodo dell’anno.

Articolo di MangiAMO la Lucania

Il Piccillato Lucano

Ci avviciniamo al periodo di Pasqua e sulle tavole lucane sta per fare la sua comparsa il Piccillato, una focaccia dolce molto diffusa in Basilicata, soprattutto a Castelluccio Inferiore e nelle zone limitrofe.

Il Piccillato Lucano è una ricetta tipica di Pasqua e Pasquetta. Viene preparato come classico alimento da portare nelle gite fuori porta: esso, infatti, si consuma da solo o accompagnato ai salumi.

Un po’ di storia

In passato, il Piccillato si preparava come dono pasquale, soprattutto per i bambini, dandogli una forma di agnello o coniglietto per i maschietti e la forma di una bambolina (la pupa) per le femminucce.

Il piccillato dei bambini ancora oggi si cosparge di zucchero semolato o di zuccherini colorati.

Anche le nostre nonne e le ragazze prima di loro preparavano il piccillato a forma di cestino per il proprio innamorato (u’ zit), come segno di fertilità e propensione al matrimonio.

Piccillato: ingredienti e preparazione

Ecco gli ingredienti necessari e il procedimento per preparare il Piccillato lucano.

Ingredienti

500g di farina 00
100g di zucchero
3 uova
25g di lievito di birra
3 cucchiai d’acqua
30 grammi di strutto o burro
Buccia di mezza arancia e mezzo limone

Preparazione

Come prima azione, in un bicchiere sciogliere il lievito con i 3 cucchiai di acqua tiepida e 1 cucchiaio di farina; mescolare e lasciare in posa per un quarto d’ora.

Nel frattempo disporre la farina a fontana su una spianatoia, al cui centro rompere le uova, aggiungendo lo zucchero e lo strutto per poi sbattere con una forchetta.

Aggiungere la buccia grattugiata di arancia e limone e infine il lievito, che nel tempo di posa sarà diventato spumoso.

Lavorare energicamente e far lievitare per 2 ore.

Trascorse le 2 ore, imburrare uno stampo tondo e inserire l’impasto senza schiacciarlo, deve raggiungere metà della teglia.

È possibile adagiare 3 uova sulla superficie come decorazione o cospargerla di zuccherini colorati.

Far cuocere a 200° per 15/20 minuti e continuare la cottura a 160° per altri 20 minuti; farlo raffreddare in forno per completarne l’asciugatura.

Facebook
Twitter
WhatsApp
Email
Telegram
Print
Articoli correlati

Lascia un commento