Da oltre 630 anni, il 2 luglio la città di Matera celebra la sua festa patronale, la famosa Festa della Bruna.
Chi è materano sa quanto atteso sia questo giorno, che riassume leggende, storie, tradizioni locali mischiando sacro e profano per dar vita a un evento più unico che raro: sono tanti, infatti, i servizi e i documentari dedicati alla Festa della Bruna da parte di testate ed emittenti italiane e straniere, data la particolarità dei riti che si celebrano durante la festa e che culminano con lo “strazzo” di un enorme carro in cartapesta da parte della folla, che compie così il rito di distruzione e rinascita in attesa dell’edizione successiva della festa.
Per farvi comprendere meglio di cosa stiamo parlando, ecco un video relativo allo “strazzo” del carro dell’ultima edizione della Festa della Bruna, celebratasi nel 2019 (nel 2020 e nel 2021 la festa non ha avuto luogo a causa del Covid):
Come nasce la Festa della Bruna
La festa patronale di Matera risale con molta probabilità al Medio Evo e si fonda su una leggenda che narra di un contadino materano che, di ritorno a casa dopo una giornata di lavoro nei campi, incontra sulla strada una giovane donna a lui sconosciuta in cerca di un passaggio per raggiungere Matera. Caricata a bordo del suo umile traino, il contadino trasporta la giovane verso la città quando, giunti in un luogo dove ora sorge il popolare rione Piccianello, la donna chiede al contadino di consegnare un messaggio al vescovo della città, scendendo quindi dal traino e scomparendo come per magia.
Cosa riportava il messaggio? Be’, la leggenda narra che la giovane donna svela al contadino di essere la Madonna e di voler restare a Matera. Ovviamente, tutto il clero locale, una volta ricevuto il messaggio da parte del contadino, si reca subito sul luogo in cui la donna è scesa dal traino, trovando al suo posto una sorprendente immagine della Vergine, posta non più sull’umile traino del contadino ma su di un carretto finemente ornato e colorato. L’immagine della Madonna viene quindi portata fino alla cattedrale da una folla festante.
Le fasi cruciali della Festa
La Festa della Bruna vive i suoi riti più importanti e le sue fasi cruciali il 2 luglio, ossia il giorno più lungo dei materani, con un susseguirsi di eventi che danno vita alla festa. In particolare, gli appuntamenti da non perdere sono i seguenti:
- la processione dei pastori, che inizia alle primissime ore dell’alba e si conclude a metà mattina;
- la cavalcata, che si svolge in tarda mattinata;
- la processione al carro, che parte nel pomeriggio;
- i tre giri del carro sulla Cattedrale, che si svolgono in tarda serata e che precedono la distruzione del carro stesso;
- lo “strazzo” del carro da parte della folla, che avviene in Piazza Vittorio Veneto;
- i fuochi di artificio sulla Murgia Materana, che chiudono di fatto i festeggiamenti del 2 luglio.
Partecipare alla Festa della Bruna con i bambini: alcuni consigli utili
Insomma, la nostra festa patronale è unica nel suo genere e vi consigliamo di vederla almeno una volta nella vita. Ma come comportarvi se avete dei bimbi piccoli al seguito? Be’, di sicuro potete evitare di mischiarvi alla folla composta dalle migliaia di persone che riempiono Piazza Vittorio Veneto per attendere lo “strazzo” del carro, soprattutto se portate i vostri bimbi in un passeggino.
Riteniamo che le fasi della festa più indicate per le famiglie con bambini siano le seguenti:
- la processione dei pastori (dovrete “costringere” i vostri bimbi a una levataccia, ma ne vale la pena);
- la cavalcata della mattina (a debita distanza dai cavalli, si intende);
- la processione pomeridiana del carro trionfale (a cui potete assistere semplicemente piazzandovi su uno dei lati delle strade percorse dal carro, che parte dalla Fabbrica del Carro – nel popolare rione Piccianello – per arrivare in centro ed essere distrutto in tarda serata);
- i fuochi d’artificio (trovate un posto comodo che abbia come panorama il Parco Murgia – è lì che vengono sparati i fuochi d’artificio – e godetevi lo spettacolo con tutta la famiglia. Rispetto alle migliaia di persone che, nel frattempo, sono in piazza per assistere allo “strazzo”, avete un grosso vantaggio di tempo, quindi scendete nei Sassi e scegliete uno dei tanti punti panoramici degli antichi rioni materani).
Di seguito, invece, vi consigliamo alcuni accorgimenti utili da adottare in caso di partecipazione alla Festa della Bruna con i vostri bimbi:
- portate con voi una buona scorta d’acqua per tutta la famiglia (il luglio materano è abbastanza caldo di suo e le decine di migliaia di persone in strada nei giorni della festa aumentano la percezione del calore);
- fate una sosta rigenerante in uno dei parchi vicini al centro storico (qui la nostra guida ai parchi urbani di Matera);
- potete utilizzare il baby pit stop nel Museo Ridola per il cambio pannolino dei più piccoli, tra una visita e l’altra;
- noleggiare un pratico zaino portabimbo per stare più comodi e muovervi facilmente per le vie del centro e nei Sassi.
La festa della Bruna per i bambini
Per i motivi finora analizzati ma anche per trasmettere ai bimbi la passione per le tradizioni e la storia locale, da diversi anni si celebra una versione mignon della Festa della Bruna interamente dedicata ai bambini, dove sono loro i protagonisti e attraverso la quale possono vivere in prima persona ogni fase delle celebrazioni, dalla processione dei mini pastori all’assalto di un carretto in cartapesta. Già, una festa patronale a misura di bambini, tanto da essere stata definita anche “Brunetta”.
Come vengono coinvolti i bambini nell’organizzazione della loro Festa della Bruna
I bambini vengono coinvolti nell’organizzazione della Festa della Bruna a loro dedicata durante tutto l’anno scolastico e grazie al lavoro di centri per l’infanzia e associazioni varie con la realizzazione di piccoli manufatti in cartapesta, in collaborazione con i locali maestri della cartapesta. Vengono, inoltre, organizzati incontri con parroci e organizzatori della Festa che spiegano ai bimbi come nasce la Bruna, coinvolgendo i bambini in appassionanti storie attraverso le quali viene raccontata la leggenda sulla Madonna della Bruna.
Ecco una gallery (pubblicata sulla pagina Facebook ufficiale della Festa della Bruna) e un video approfondimento (realizzato dall’emittente TRM) relativi all’edizione 2019 della Festa della Bruna per bambini svoltasi presso il Borgo La Martella, frazione a pochi minuti di auto da Matera:
Festa della Bruna per bambini edizione 2022
Dopo due anni di pausa forzata a causa del covid, finalmente quest’anno tornano sia la Festa della Bruna che la Bruna dei Piccoli: se avete bambini e il 19 giugno 2022 sarete a Matera, non perdetevi la decima edizione junior della festa patronale della nostra città, in programma a partire dalle ore 18 presso un centro sportivo locale.
Vedrete, sia voi che i vostri bambini vi divertirete un mondo!