Escursioni per bambini a Matera

5 luoghi per passeggiate nella natura a Matera e dintorni

La Basilicata e i dintorni di Matera offrono diverse opportunità per chi non vuole rinunciare alle passeggiate nella natura senza allontanarsi troppo dalla città, in modo da godere appieno di esperienze all’aria aperta a pochi chilometri di distanza: è così che, un po’ per esperienza personale e un po’ grazie ad alcuni suggerimenti degli operatori turistici nostri partner, abbiamo fatto una lista di luoghi a Matera e dintorni per passeggiate alla scoperta di flora e fauna locali.

5 luoghi nei dintorni di Matera per passeggiate nella natura

Ordinati in base alla vicinanza, vi suggeriamo quindi 5 luoghi da visitare nei dintorni di Matera per una full immersion nella natura con i nostri bambini:

  • Parco della Murgia Materana;
  • Oasi di San Giuliano;
  • Bosco della Manferrara
  • Bosco Coste;
  • Bosco Pantano.

Parco della Murgia Materana

Il Parco della Murgia Materana è, senza dubbio, una delle mete più visitate non solo dalle famiglie materane ma anche da quelle in visita nella città. Dovete sapere, infatti, che il Parco si estende per circa ottomila ettari nel territorio tra Matera e Montescaglioso ed è facilmente raggiungibile a piedi e con i mezzi pubblici. 

Istituito nel 1990, nel parco sono presenti numerosi sentieri di diverse lunghezze e difficoltà. Pensate, è anche possibile raggiungere il Parco Murgia attraversando la gravina che divide i Sassi dal Parco grazie al ponte tibetano di recente costruzione.

Passeggiata nella gravina di Matera, nell'area del Parco Murgia
Passeggiata nella gravina di Matera, nell’area del Parco Murgia

Flora e Fanua del Parco Murgia

Ricche sono la flora e la fauna nel Parco della Murgia: nel suo territorio, infatti, sono presenti diverse specie vegetali quali il Leccio, la Roverella, il Biancospino, il Lentisco, la Fillirea ed il Terebinto e diverse piante quali Malva, Timo, Menta e Origano.

Ricchissimo è il patrimonio floreale il quale, grazie alle condizioni ambientali favorevoli, vede specie quali la Poenia, la Campanula pugliese, la Scrofularia lucida, la Violaciocca minore e l’Eliantemo jonico.

Una particolarità che riguarda i fiori è la presenza dell’Asfodelo, il fiore che nella mitologia greca era denominato “fiore della morte”.

Anche la fauna, ricca e pittoresca, presenta alcuni esemplari tipici di questa zona: basti pensare al falco grillaio (il simbolo del Parco Murgia) che, a partire dalla primavera e per tutta l’estate, sorvola i cieli di Matera e del Parco Murgia; oppure al Capovaccaio, il più piccolo avvoltoio europeo, che sulla Murgia Materana ha trovato un habitat ideale.

Altri esemplari dell’avifauna che sorvola il Parco sono Poiane, Nibbi Reali, Bianconi e Falchi Lanari.

Per quanto riguarda la fauna di terra, sono soprattutto faine, volpi, tassi e ricci a percorrere abitualmente i sentieri del parco, approfittando della tranquillità di un territorio ancora in parte incontaminato dall’uomo.

Oasi di San Giuliano

A pochi chilometri da Matera troviamo l’oasi di San Giuliano, un’area che fa parte del sistema di aree protette del WWF Italia e che si estende per circa 1000 ettari.

L’oasi è occupata in gran parte da un lago artificiale creato negli anni Cinquanta. Il resto comprende parte della gravina del fiume Bradano, caratterizzata da un profondo canyon, e un tratto del fiume a monte del lago.

La flora attorno al lago è molto varia e alterna una fascia di conifere ed eucalipti a zone con lembi di macchia mediterranea con lentisco, perastro, paliuro, ginepro, fillirea, biancospino, roverella.

Anche la fauna è molto ricca grazie alla presenza di aironi bianchi maggiori, aironi rossi, cormorani, fischioni, alzavole, cicogne, falchi pescatori, e mammiferi quali volpi, tassi, istrici, cinghiali, e lontre.

Per via delle caratteristiche, degli spazi ampi e della salubrità del luogo, l’oasi di San Giuliano è uno dei luoghi prediletti dalle famiglie materane e dai loro bimbi per le passeggiate domenicali.

Un bambino gioca con un tronco all'oasi di San Giuliano
Un bambino gioca con un tronco all’oasi di San Giuliano

Bosco della Manferrara

A circa 4 km dal centro abitato di Pomarico, vicino Matera, si estende per oltre 500 ettari il Bosco della Manferrara.

All’interno del bosco è possibile effettuare una piacevole passeggiata con un dislivello minimo: questa caratteristica rende il bosco accessibile anche a ragazzi e bambini.

Il tratturo è facilmente percorribile anche con un passeggino da trekking.

All’interno del bosco è possibile ammirare diverse specie di piante e alberi: aceri, pini d’Aleppo, rosa canina, agrifoglio fino ad arrivare a piante di sottobosco quali mirto, lentisco, pungitopo e biancospino.

Il bosco della Manferrara è altresì ricco di fauna: con un po’ di fortuna si possono avvistare volpi, faine, tassi, istrici e diverse specie di uccelli.

È presente anche un’area pic-nic con tavoli e panche.

Conoscere la natura nel bosco della Manferrara
Conoscere la natura nel bosco della Manferrara

Bosco Coste di Grottole

Il bosco Coste rientra nel territorio dell’oasi naturale di san Giuliano e fa parte del territorio del comune di Grottole.

Situato a pochi chilometri dall’abitato di questo borgo in provincia di Matera, è il più grosso polmone verde nonché appendice naturale dell’oasi.

Di notevole importanza ambientale sono anche la Foresta (un vasto territorio boschivo di proprietà privata) e l’altopiano di sant’Antonio Abate, dove abbonda anche la presenza di macchia mediterranea e di specie floristiche e faunistiche molto rare.

Presso il Bosco Coste vi è un’area verde attrezzata dove ci si può immergere totalmente nella natura e farsi coccolare dai suoni che essa contiene.

L’area si sviluppa in due piani: la parte superiore è attrezzata con capanni per pic-nic forniti di illuminazione, giostrine per bambini, ristorante; scendendo nel bosco, invece, si entra nel circuito ad anello che si sviluppa nel bosco stesso per 5 Km: qui è possibile fare passeggiate a cavallo o pedalare in mountain bike, fare trekking o respirare i profumi della natura nel sentiero didattico.

Bosco Pantano di Policoro

Il Bosco Pantano di Policoro è un raro esempio di bosco planiziale che si affaccia sul Mar Jonio. Il suo interesse naturalistico e scientifico è grande perché vi sopravvive un bosco di latifoglie una volta estesissimo, ora ultimo bosco di pianura dell’Italia meridionale, ridotto dopo la riforma agraria, con flora rara e fauna comprendente cinghiali, caprioli, martore e lontre.

Per tutti questi motivi, nel 1999 è stata istituita la riserva naturale orientata Bosco Pantano, situata nei comuni di Policoro e Rotondella, in provincia di Matera. La riserva occupa una superficie di 500 ettari, di cui 21 sono oasi del WWF Italia detta “Oasi WWF Policoro Herakleia”, che ospita un qualificato Centro di Educazione Ambientale Regionale, il Centro Recupero Animali Selvatici Provinciale e il centro Tartarughe Marine Nazionale.

L’importanza del bosco è legata alla sopravvivenza di esemplari arborei giganteschi e di ambienti arborei molto diversi tra di loro. La vicinanza alla costa ionica, poi, rende il Bosco Pantano una meta interessante per le famiglie che vogliono approfittare del bel tempo anche in inverno e trascorrere intere giornate passeggiando sulla spiaggia.

Belle esperienze outdoor a due passi da casa

Lo sappiamo, alcuni di voi non si rassegnano all’idea di restare per un po’ entro i confini regionali.

Vi diamo un consiglio: lasciatevi sorprendere da ciò che i luoghi a Matera e dintorni possono offrire alla vostra voglia di esperienze nella natura.

Noi siamo certi che questo momento storico, seppur non semplice, sia l’occasione migliore per conoscere le tante zone del nostro bel territorio che meritano attenzione e almeno una giornata di visite e passeggiate.

Se avete altre idee e luoghi in mente per fare delle esperienze all’aria aperta in questo periodo (e non solo), fatecelo sapere con una mail a info@materaperbambini.it o lasciando un commento 🙂

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